Nuovo impegno editoriale di GiUìLiA giornaliste. Esce, fresco di stampa, il libro “LE VERITÀ”, curato da Giulia giornaliste Sardegna in coedizione con Grafiche Ghiani. Una raccolta di sedici saggi, per affrontare con un approccio critico il presente e le sue complessità, frutto del contributo di esperte ed esperti di eccellenza dei diversi settori professionali, di studio e di ricerca, presenti nell’isola o in altre regioni italiane, su un concetto da sempre dibattuto e oggi più che mai attuale.
Il volume sarà presentato lunedì 16 dicembre a Cagliari, nell’aula magna Capitani del corpo aggiunto della Facoltà di Studi umanistici dell’Università, in occasione di un incontro dal titolo omonimo promosso da GiULiA giornaliste in collaborazione con l’Ateneo del capoluogo. Tra le relatrici, la presidente nazionale di GiULiA Serena Bersani, Silvia Garambois e Susi Ronchi. Un momento di confronto e di apprendimento, in cui autrici e autori del libro, attraverso la sintesi dei loro scritti, s’interrogheranno sui vari significati del concetto di verità che orientano i campi dell’informazione, dell’educazione, dell’ordinamento giuridico, delle relazioni sociali e condizionano i modelli di conoscenza.
«Un progetto da tempo messo in agenda tra le nostre priorità di lavoro (…). È un libro al servizio della conoscenza, utile per sviluppare il pensiero analitico e critico (…) verso il riconoscimento e la comprensione dei diversi volti con i quali si presenta la verità, non uno solo e unico, ma tanti, che attraverso la lettura di queste pagine saranno meglio conosciuti e interpretati. A partire dalla verità sostanziale dei fatti che è la verità specifica dei media», illustra Susi Ronchi, coordinatrice Giulia giornaliste Sardegna.
All’idea di verità al singolare ne è subentrata, quindi, una alternativa che evidenzia la sua pluralità, le diverse sfaccettature con le quali ormai si presenta. La verità, o meglio la sua ricerca, consiste nell’impegno di ognuna e ognuno di noi nel perseguirla.
«La filosofia può metterci in guardia da tante trappole: linguistiche, etiche, concettuali. È col giornalismo che però raccontiamo il mondo e vediamo chiaramente che di verità ce ne è sempre più di una. Essere consapevoli delle differenze tra diversi gradi e tipi di verità è una bussola importante per muoverci in un mondo che vive di simboli e rappresentazioni e in cui noi abbiamo perciò sempre più bisogno di distinguere la realtà dalla finzione, le fonti autorevoli da generatori automatici di contenuti, i ragionamenti tendenziosi dall’intenzione informativa» spiega Elisabetta Gola, prorettrice alla Comunicazione e filosofa UniCa e socia di GiULiA
Il lavoro di analisi nel libro “LE VERITÀ”, oltre a tenere un faro acceso sul tema cruciale, fornisce spunti e strumenti necessari per non perdersi nel mare magnum di dati e notizie che ormai travolge la nostra quotidianità, per cercare di discernere il vero dal falso, per orientare non solo le nostre concezioni del mondo e la visione dei grandi temi del nostro vissuto, ma anche le scelte quotidiane che ci caratterizzano come persone.