‘Riad, 29 dic – Le donne saudite non avranno bisogno del consenso del marito o di un loro famigliare di sesso maschile per votare o candidarsi alle elezioni municipali che si terranno nel 2015 nel regno di re Abdullah. Lo ha annunciato Fahad al-Anzi, membro del consiglio della shura, citato dal quotidiano ”al-Watan”.
Il provvedimento e” un altro piccolo passo avanti verso l”emancipazione delle donne in Arabia Saudita, ma come fanno notare alcuni attivisti, e” ancora lontano da quelle riforme che vengono auspicate per migliorare la condizione femminile nel Paese del Golfo.
Già. Perché le donne in Arabia Saudita ancora non possono viaggiare, studiare all”estero, lavorare senza il permesso di un loro famigliare di sesso maschile in una nazione dove vige la “sharia” basata sulla dottrina wahhabita. Qualche esempio: lapidazione delle adultere, matrimoni permessi per bambine di 8 anni a uomini molto più vecchi di loro. Oltre al taglio della mano per ladre e ladri, ovviamente. ‘
Arabia Saudita: le donne (finalmente) potranno votare senza il consenso del marito
'E candidarsi alle elezioni del 2015. Piccoli passi verso l''emancipazione nel paese della "sharia" che prevede ancora la lapidazione per le adultere'
Preroll AMP
Redazione Modifica articolo
2 Gennaio 2012 - 15.08
ATF AMP