‘Roma, 18 giu – In una lettera inviata oggi all”on.Pier Luigi Bersani il comitato promotore nazionale di Se non ora quando? – in merito alla proposta di affidare ad alcune associazioni della societa” civile l”indicazione di membri del futuro Cda Rai – ringrazia “per il riconoscimento e la fiducia”” che il segretario del Pd ha manifestato “verso l’impegno e l’azione svolti in questi mesi dal nostro movimento, rivolgendosi anche ad esso in un passaggio difficile della vita delle nostre istituzioni””.
“Lei – si legge nel testo – come scrive nella lettera che ci ha indirizzato, ha voluto, dinanzi al continuo e non più tollerabile degrado del servizio pubblico radiotelevisivo “esprimere una posizione forte, rompendo unilateralmente il rito della lottizzazione”. E noi di questo atto coerente e coraggioso le siamo grate, come cittadine e come appartenenti ad un movimento che della riforma della Rai ha fatto uno dei punti qualificanti della sua agenda. Poiché l’obiettivo del suo partito è quello di “dare una risposta concreta alla richiesta” da più parti avanzata di tenere i “partiti fuori dalla Rai” e di impegnarsi per il futuro ad una seria riforma dell’azienda, noi raccogliamo il suo invito. E da esso confortate ci rivolgiamo al Presidente della Commissione di vigilanza,e per conoscenza ai Presidenti e ai capigruppo di Camera e Senato, al Presidente della Repubblica affinchè la Commissione compia una innovazione possibile, ma radicale: componga un CdA paritario con consigliere “autorevoli, di alto profilo professionale e sensibili ai temi della cittadinanza delle donne”. A questo scopo abbiamo avanzato una rosa di nomi di personalità femminili, di indiscusso valore ed esperienza, che contribuiscono alla crescita civile e culturale della nazione italiana. Nel rinnovarle il nostro grazie, vogliamo augurare a Lei e al suo partito di riuscire, per la parte che gli compete, nel difficile ma indispensabile compito di ricucire le fratture tra popolo e istituzioni, che è la nostra più grave malattia””.
Se non ora quando, che ha partecipato all’incontro odierno con le altre associazioni, ha condiviso con loro l’apprezzamento per la lettera di Bersani, le valutazioni e le prospettive riguardo il servizio pubblico, di cui darà conto il comunicato finale firmato dalle quattro sigle e nel quale si illustreranno i diversi percorsi seguiti.
In allegato il comunicato congiunto‘