Ciao Lucio, amatissimo musicista e collega | Giulia
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Ciao Lucio, amatissimo musicista e collega

'Ci uniamo allo sgomento generale per la perdita - improvvisa e inaspettata - del grande Lucio Dalla. E salutiamo il giornalista, pubblicista dall''87 in Emilia Romagna'

Ciao Lucio, amatissimo musicista e collega
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2 Marzo 2012 - 10.10


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‘Lucio Dalla, nell”immenso della sua creatività, talento e meraviglia musicale, era anche un collega. Come ricorda l”Ordine delle giornaliste e dei giornalisti dell”Emilia Romagna. “Siamo sgomenti ed esprimiamo il nostro profondo cordoglio per l”improvvisa scomparsa di Lucio Dalla, definito genio di note e di parole. Resta a tutti un grande patrimonio d”arte e di emozioni, e a noi anche l”orgoglio di averlo avuto come amato collega”. Dalla risulta infatti iscritto all”Ordine emiliano come pubblicista ben dal 1987. In queste ore di ricordi e di pensieri di infinito elogio per il grande artista scomparso prematuramente a 69 anni da parte non solo di tutto il mondo della musica ma anche di politici e di coloro che lo amavano attraverso le sue melodie e i suoi testi, noi vogliamo salutarlo come un giornalista sui generis che, per sua e nostra fortuna, ha deviato il suo talento verso la musica…

LUCIO DALLA STRONCATO DA INFARTO, MORTO IN ALBERGO A MONTREUX Stroncato da un infarto nella sua stanza dell”Hotel Plaza di Montreux, in Svizzera, dopo una serata di ennesimo successo e una colazione con i suoi piu” stretti collaboratori. Lucio Dalla e” morto ieri mattina nella cittadina svizzera che si affaccia sul lago Lemano. Alle 9.30 si e” trovato con i collaboratori nella sala da pranzo del lussuoso albergo, dopo, secondo la ricostruzione fornita dal suo avvocato, Eugenio D”Andrea, e” rientrato in camera in tempo per una riunione di lavoro sul terrazzo. ””Quello che e” certo e” che il primo a trovare Lucio morto a terra e” stato Marco Alemanno, suo corista e collaboratore, che era in una stanza comunicante””, spiega ancora il legale. La sua salma e” stata immediatamente trasferita a Losanna nella Chappelle Saint Roch, un camera mortuaria privata con un ingresso in marmi bianchi e marroni, nascosta nelle viuzze del centro della cittadina elvetica e rigorosamente chiusa ai visitatori dalle 18.30. Lo staff alle 15 ha abbandonato l”albergo di Montreux.

Le autorita” diplomatiche consolari Italiane in Svizzera seguono con la massima attenzione gli aspetti del rimpatrio in Italia. L”avvocato D”Andrea conta di riuscire ad organizzare il trasferimento della salma da Losanna a Bologna entro oggi pomeriggio. ””Poi ci saranno i funerali, sempre nella sua citta”, forse domenica, giorno del suo compleanno””, spiega il legale. ””Non risulta alcun testamento al momento, ma solo cose dette a voce, nessuna volonta” scritta””, aggiunge. ””Salvo diverse disposizioni testamentarie scritte – spiega ancora D”Andrea – sara” sepolto a Bologna, la sua citta”””.

Nulla nella serata precedente avrebbe fatto presagire la tragedia. L”artista bolognese era impegnato in un tour che il 28 lo aveva portato a Zurigo e che lo avrebbe condotto a Basilea il 2 marzo, Berna il 3 e a Lugano il 6. Il concerto di Montreux, con mille persone che hanno riempito un avveniristico teatro in vetro affacciato direttamente sul lago, era stato un successo. Nessuna avvisaglia, ””stava bene. Lui e Mondella si sono sentiti ieri sera dopo il concerto di Montreux: era contento di come era andato il concerto. Stamattina si e” svegliato, ha fatto colazione, un paio di telefonate””, poi il malore, spiegano dalla Midas Promotion, societa” di comunicazione nel mondo della musica e dello spettacolo fondata da Michele Mondella. ””Un concerto straordinario durato quasi tre ore””, conferma Pascal Pellegrino, direttore della stagione culturale dell”Auditorium Stravinsky, che descrive un Lucio Dalla con ””una carica umana e una energia straordinarie, una simpatia che lo ha portato a dialogare e scherzare con il pubblico in italiano e in francese””. Un rapporto con il pubblico a cui Dalla non ha voluto rinunciare nemmeno dopo la performance, incontrando alle 23 un gruppo di fans davanti all”auditorium.

L”AVVOCATO, ECCO COM”E” MORTO ””Abbiamo una ricostruzione non precisissima di quanto accaduto stamattina. Quello che e” certo e” che il primo a trovare Lucio morto a terra e” stato Marco Alemanno, suo corista e collaboratore, che era in una stanza comunicante””. E” il racconto all”Ansa di Eugenio D”Andrea, avvocato di Dalla, che sta curando le pratiche del trasferimento della salma da Losanna a Bologna. ””Sentendo un rumore – racconta D”Andrea – il ragazzo si e” avvicinato, accorgendosi che Dalla era caduto a terra. Ha provato a soccorrerlo ed a chiedere aiuto ma, quando gli e” stato fatto il massaggio cardiaco, era gia” troppo tardi. Poi e” arrivato subito anche un altro assistente di Lucio, in tour con lui a Montreux””. D”Andrea e” molto scosso e il suo telefono oggi e” rovente: ””Ho parlato l”ultima volta con Lucio proprio questa mattina alle 9 e 10 – aggiunge – e stava bene. Poi e” andato a fare colazione e, tornando in camera, ha fatto anche una piccola riunione di lavoro sul terrazzo””. L”avvocato conta di riuscire ad organizzare il trasferimento della salma da Losanna a Bologna entro domani pomeriggio. ””Poi ci saranno i funerali, sempre nella sua citta”, o sabato o domenica, giorno del suo compleanno””, conclude.

L”ULTIMA INTERVISTA RILASCIATA A LIBERATIONCaruso nacque in modo del tutto casuale: la mia barca si e” rotta e ho dovuto fermarmi nel porto di Sorrento. Mentre aspettavo che la riparassero mi diedero la suite dove era morto il tenore. Mi sono fatto raccontare le ultime ore della sua vita, poi ho aggiunto i pezzi in napoletano per dare l”epos giusto””. Lo raccontava Lucio Dalla nella sua ultima intervista, rilasciata venerdi” scorso a Liberation in vista del concerto che avrebbe dovuto tenere il 13 marzo all”Olympia di Parigi. L”intervista, pubblicata oggi, e” stata ripresa da La Stampa. L”artista, scomparso ieri, ricorda il suo esordio come jazzista. ””La musica non ha steccati – sostiene -, ho fatto anche regie di opere liriche, ho prodotto molti artisti””. Poi parla del suo amore per Napoli (””E” la mia seconda citta”, ma forse anche la prima””), della collaborazione con Francesco de Gregori (””Abbiamo lavorato insieme trent”anni fa, poi non ci siamo piu” visti. Ci siamo reincontrati per caso e cosi” e” ripartito un nuovo tour, bellissimo, insieme””), del rapporto con il Festival di Sanremo (””Quando nel 1971 feci 4-3-43 vinsero tre canzoni che poi diventarono successi mondiali, adesso c”e” una mediocrita” appena accettabile””). Interpellato sull”era Berlusconi, Dalla definisce l”ex premier ””un amico, e” migliore di quello che sembra, non l”ho mai votato, ma umanamente e” piacevole””. Poi la conclusione, che appare un po” come la sua filosofia di vita: ””I cambiamenti vanno sempre guardati non con sospetto ma con fiducia””.

DOMANI MATTINA CAMERA ARDENTE A BOLOGNA, I FUNERALI DOMENICA
Domani nel Cortile d”onore del Comune di Bologna sarà allestita la camera ardente per Lucio, così i fan, le cittadine e i cittadini, gli amici potranno rendergli un ultimo saluto. I funerali invece si svolgeranno domenica, 4 marzo, proprio nel giorno del suo compleanno: avrebbe compiuto 69 anni.

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