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Una valanga di articoli solidali con Marilù

Benché di Sacra Corona Unita si parli poco o nulla siamo di fronte a clan potenti, con ramificazioni in Liguria e in Emilia Romagna e referenti fino in Olanda

Una valanga di articoli solidali con Marilù
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3 Luglio 2017 - 00.06


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La solidarietà delle giornaliste di Giulia a Marilù Mastrogiovanni si è concretizzata in una valanga di pezzi che, su testate locali e nazionali, da Milano a Cagliari, hanno ripreso e approfondito la vicenda delle nuove minacce alla collega. Lei riesce anche a scherzarci sopra e così, dopo essere stata definita “la soldata” sul Corriere della Sera –  Non toccate soldata Marilù  -, ora si firma “Marilù con l’elmetto”…

Il magistrato che ha aperto un fascicolo sulla vicenda del manifesto di Casarano, in cui, ricordiamo, la giornalista è ritratta interrata sino al collo, è lo stesso cui sono state affidate le indagini sull’assassino, nello scorso ottobre, del boss e sul successivo tentativo di omicidio di un altro affiliato al clan.

Benché di Sacra Corona Unita si parli poco o nulla, per lo meno in raffronto a quanto si scrive su mafia e ‘ndrangheta, siamo di fronte a clan potenti, con ramificazioni in Liguria e in Emilia Romagna e con referenti fino in Olanda. Per questi assassinii, riusciti e tentati, sono stati già arrestati tre settimane fa 14 giovanissimi affiliati al clan Montedoro-Potenza.

Nei mesi scorsi Marilù aveva seguito passo passo gli sviluppi delle indagini e aveva anche riferito come, secondo un’informativa dei Carabinieri, un certo consigliere comunale fosse “contiguo” e assonante” a quello stesso giro. Denunce circostanziate che avevano innescato l’ira del consigliere;  tanto che, dopo aver lanciato una raffica di minacce alla collega sotto forma, more solito, di pesantissimi insulti sessuali, s’è dimesso dalla carica.

Non finisce qua, naturalmente. L’attenzione va tenuta viva soprattutto coinvolgendo nella riflessione sul fenomeno quanti più colleghi possibile e con ogni strumento: articoli, corsi d’aggiornamento professionale, iniziative di sostegno… Giulia farà la sua parte.

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