L’estate romana della Casa internazionale delle donne | Giulia
Top

L’estate romana della Casa internazionale delle donne

La "Chiamata alle arti" con Paola Turci e Fiorella Mannoia per sostenere il luogo che da 20 anni sta dalla parte di chi ha subito violenza [di Rosa Leante]

L’estate romana della Casa internazionale delle donne
Preroll

Redazione Modifica articolo

22 Giugno 2018 - 16.22


ATF

Paola Turci ha risposto alla “Chiamata alle arti” per sostenere la Casa internazionale delle donne e mercoledì 20 giugno il cortile ha risuonato della voce calda della cantautrice romana che si ė esibita accompagnata dalla chitarra e dal coro dei fedeli grouppies.
Solidale, positiva Paola ha duettato con Fiorella Mannoia, già insieme in “Amiche in Arena” per la raccolta fondi in sostegno dei Centri antiviolenza. Quello che le donne non dicono, I treni a vapore i brani improvvisati in piena sintonia dalle due artiste.
Il resto della scaletta è un susseguirsi di successi con la preferenza di canzoni con al centro il tema dell’amore, inframezzati da People have the power e Halleluja.
Il concerto si è chiuso con Bambini con una dedica emozionata ai piccoli rinchiusi nelle gabbie trumpiane.
Un concerto palpitante, Paola predilige i toni sfumati e sono frequenti i suoi richiami alla
gentilezza. Questa casa, dice, ha un valore simbolico enorme ed un valore pratico con 30 associazioni e due archivi fondamentali per la storia delle donne e del femminismo.
In questo momento politico e sociale delicato non può chiudere. Io mi definisco una femminista di sinistra, un’amica mi ha detto che c’era bisogno di sostenere la casa e così ho aderito all’appello. Innumerevoli le donne e gli uomini della cultura, tra cui anche l’associazione di giornaliste GiULiA, che hanno aderito all’appello lanciato dalla Casa
per non cancellare questo luogo storico e politico che sostiene le donne da oltre 30 anni. Rimane teso il confronto con l’amministrazione capitolina che lo scorso novembre ha notificato lo sfratto e non riconosce il lavoro svolto nelle stanzette dell’edificio risalente al 1600.
Lungo l’elenco delle artiste e degli artisti che si esibiranno nel cortile della Magnolia e la “Chiamata alle arti” guadagna ogni giorno nuove partecipazioni.
L’estate alla casa è appena cominciata.

Native

Articoli correlati