Ancora insulti violenti e sessisti alla giornalista per il caso Sea Watch | Giulia
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Ancora insulti violenti e sessisti alla giornalista per il caso Sea Watch

Stefania Lapenna aggredita via social. Solidarietà di GiULiA (in particolare GiULiA sardegna), CPO Fnsi e CPO Usigrai

Ancora insulti violenti e sessisti alla giornalista per il caso Sea Watch
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26 Luglio 2019 - 15.48


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La CPO Fnsi, la Cpo Usigrai insieme all’associazione di giornaliste GiULiA (e in particolare GiULiA-Sardegna), denunciano l’attacco violento, vigliacco e sessista, nei confronti di una giornalista che nell’esercizio della sua professione, tutelata e garantita dalla Costituzione, ha espresso il suo pensiero sul caso Sea Watch. 
La collega Stefania Lapenna di Vistanet ha subito la gogna sui social per aver preso una posizione netta, e il solo fatto di essere una donna ha scatenato commenti beceri figli di una incultura misogina. Ma Stefania non è sola: noi siamo al suo fianco, la sosteniamo e le diciamo di non mollare. Mai.
Ci sono ovviamente la solidarietà e la vicinanza, piene e convinte, nei suoi confronti ma soprattutto la determinazione di continuare a denunciare ogni singolo episodio che metta a rischio la dignità e la libertà di tutte le colleghe giornaliste.
 
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