Lezioni di astinenza sessuale? No grazie, siamo inglesi | Giulia
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Lezioni di astinenza sessuale? No grazie, siamo inglesi

Bloccata alla Camera dei comuni la proposta di legge di Nadine Dorries per le adolescenti: manifestazioni di donne di fronte al Parlamento contro i nuovi integralismi.

Lezioni di astinenza sessuale? No grazie, siamo inglesi
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20 Gennaio 2012 - 18.46


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È saltata alla Camera dei comuni

a Londra la discussione sul controverso progetto di legge dalla

deputata della destra Tory Nadine Dorries sull”introduzione di lezioni

di astinenza sessuale riservate alle adolescenti. Il dibattito è

stato decalendarizzato, si è limitata a precisare una portavoce della

Camera dei comuni, non escludendo che possa essere ripresentato in

futuro ma precisando che tale decisione non avrebbe potuto essere

presa senza il consenso della stessa Dorries.

Si è comunque tenuta come previsto di fronte al Parlamento la

manifestazione di protesta contro le lezioni a cui hanno aderito

diverse organizzazioni, da “Youth Fight for Jobs” a “Women against

Rape”, “Abortion Rights UK” ed “Education for Choice” che stamane

ha anche organizzato lezioni di educazione sessuale per tutti. Circa

persone hanno aderito alla pagina Facebook “Just Stop Dorries”

introdotta dalla militante Beth Granter, impegnata in prima linea per

contrastare le iniziative della deputata contro le donne. Ma il

disegno di legge era contestato anche all”interno del Parlamento, da

esponenti di tutti e tre i principali schieramenti politici.

Il progetto di legge, che come tutti quelli presentati da

singoli deputati viene messo in calendario il venerdì, e che oggi era

solo ottavo della lista, quindi con poche probabilità di essere

effettivamente discusso, si proponeva di imporre alle scuole di

fornire alle sole ragazze di età compresa frai 13 e i 16 anni

lezioni, inserite nei corsi di educazione sessuale, che comprendano

consigli sui “benefici dell”astinenza”.

Lo scorso maggio, Dorries, nota anche come “Mad

Nad” per le sue posizioni estremismistiche aveva ricevuto un primo

via libera (67 voti favorevoli, 61 contrari) per far procedere l”iter

legislativo del progetto. “È già abbastanza grave che una tale

follia sia arrivata alla seconda lettura”, ha commentato un attivista

fuori dal parlamento.

“La risposta necessaria per porre fine alla nostra battaglia

per contrastare il tasso incredibilmente alto di attività sessuale

degli adolescenti e delle gravidanze delle giovanissime è

nell”insegnare ai nostri ragazzi l”opzione dell”astinenza e della

possibilità di dire no nel quadro della loro educazione sessuale

obbligatoria”, aveva spiegato Dorries protagonista, senza successo,

anche la campagna per ridurre il numero di settimane, da 24 a 21,

entro le quali è consentito interrompere volontariamente una

gravidanza.

Gli ultimi dati diffusi dall”Office for National Statistics

dimostrano tuttavia che il tasso di gravidanze fra le giovanissime è

al livello più basso dagli anni ottanta (la percentuale di

concepimenti in età inferiore ai 18 anni nel 2009 in Inghilterra e

Galles era del 38,3 per mille, il 5,9 per cento in meno rispetto al

40,7 per cento del 2008).

In una audizione alla Camera lo scorso settembre,

il premier David Cameron aveva detto che la sua compagna di partito

Dorries era “estremamente frustrata” rispondendo, ma subito

rinunciandoci fra le risate di tutti i deputati, a una sua domanda

circa l”eccessivo peso dei liberaldemocratici nelle politiche

dell”istruzione, dell”immigrazione e sull”aborto.

Cameron era stato costretto a scusarsi con Dorries, mamma

divorziata di tre figlie ora adulte, separata da poco dall”ex marito

di una ex amica che l”aveva accusata pubblicamente di aver mandato

all”aria il suo matrimonio.

“Sono rassegnata a rimanere sola per il resto della mia vita,

per il lavoro che svolgo”, aveva spiegato Dorries in una intervista

alla BBC. Confermato oggi il suo isolamento politico. Malgrado il leit

motif ”niente sesso, inglesì, il fondamentalismo religioso in

Inghilterra sembra continuare a non fare proseliti.

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