Diritti delle donne: anche in azienda è ora di cambiare tono | Giulia
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Diritti delle donne: anche in azienda è ora di cambiare tono

La campagna promossa da Camst, D.i.Re e Cospe per tutto il 2013 vuole portare alla luce la condizione delle donne, ma anche fornire un aiuto concreto ai centri antiviolenza

Diritti delle donne: anche in azienda è ora di cambiare tono
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22 Novembre 2012 - 23.14


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Bologna, 22 nov – Una cooperazione concreta contro la violenza. Camst (azienda specializzata in ristorazione collettiva e food service), D.i.Re (Donne in rete contro la violenza) e Cospe (Cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergenti) hanno presentato oggi in conferenza stampa in Provincia a Bologna l”iniziativa “E” ora di cambiare tono”, con l”obiettivo di dare un contributo concreto al problema della violenza sulle donne. La campagna partirà il 25 novembre (giornata contro la violenza sulle donne) ma durerà per tutto il 2013. Due sono le azioni concrete che si realizzeranno:

1. Camst intende portare un aiuto concreto ai centri antiviolenza, offrendo ad alcune donne vittime di violenza un percorso di inserimento lavorativo che le aiuti a uscire dalla sudditanza psicologica ed economica in cui sono costrette. Con D.i.Re (Donne in rete contro la violenza) l’impegno si concretizzerà in una collaborazione per gli inserimenti lavorativi nelle otto sedi territoriali Camst collocate in tutta l’Italia centro nord, oltre ad un contributo che possa servire alle donne coinvolte in questo progetto a supportare la loro emancipazione. E’ un caso abbastanza unico in cui c’è un rapporto diretto tra l’azienda e i centri che, in una dimensione nazionale, risiedono negli stessi territori ove sono presenti le attività produttive di Camst, offrendo in questo modo una risposta più mirata e tempestiva.

2. In questo progetto è prezioso il contributo di Cospe (Cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergenti), che rappresenta un osservatorio autorevole sul tema dei diritti di genere e che supporta Camst per la realizzazione della seconda parte del progetto: una campagna informativa per far conoscere l’entità e la gravità della violenza sulle donne in primo luogo ai soci e lavoratori, ma anche a clienti e consumatori. Le iniziative che verranno messe in atto in tal senso iniziano proprio in occasione degli auguri di Natale. L”azienda conta di raggiungere con questa iniziativa circa 1 milione di persone.

La campagna di comunicazione Camst, che è rivolta in primo luogo agli 11.000 dipendenti, ma anche ai 200.000 clienti di circa 200 locali, vuole porre l’attenzione sul tema della violenza sulle donne che in Italia risulta estremamente sottovalutato, tanto che i dati a disposizione sono molto scarsi: tuttavia si stima che muoia di femminicidio, che è il culmine della violenza sulle donne, una donna ogni tre giorni.

La campagna partirà il 25 novembre (giornata internazionale contro la violenza sulle donne) per concludersi l’8 marzo, festa della donna, e unirà idealmente queste due ricorrenze con un claim forte “E” ora di cambiare tono”. Sarà accompagnata da un visual che spiega, con il solo tocco cromatico, il messaggio simbolico legato ai diritti delle donne. Sarà scandita in due tempi, con i diversi messaggi: “Cominciamo a Natale per non smettere più”,(in occasione degli auguri di Natale) e “Insieme per i diritti delle donne”(Campagna Donne-8 marzo). Diversi saranno i supporti e i luoghi di comunicazione utilizzati.

Nel progetto assume un particolare rilievo il tema della comunicazione interna agli 11.000 soci e dipendenti, in quanto l’informazione e la conoscenza della dimensione della violenza di genere e l’attività dei Centri antiviolenza e dei diritti, costituiscono un importante obiettivo di consapevolezza al cambiamento. Soprattutto in un’azienda nella quale la forza lavoro è 86% femminile.
Gli strumenti di declinazione della campagna interna saranno: l’house organ interno, un’agenda 2013, che conterrà schede dedicate al tema dei diritti e all’attività dei centri antiviolenza, il certificato di solidarietà che verrà inviato a tutti i dipendenti nella giornata della Festa della Donna e diverse attività su web, blog soci Camst  e newsletter. Per creare maggiore coinvolgimento interno nel corso della campagna verrà attivata anche una raccolta fondi tra i dipendenti, che servirà per contribuire economicamente al progetto, sostenendo alcune attività dei centri antiviolenza.

La stessa campagna “E” ora di cambiare tono” verrà utilizzata come messaggio augurale anche ai pubblici esterni. Gli strumenti utilizzati spazieranno dal classico cartoncino di auguri inviato ai clienti, alla realizzazione del materiale dei locali (tovagliette, locandina , magliette indossate dal personale) oltre naturalmente agli strumenti web (sito Camst, Cospe – Cirdi, social network, newsletters).

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