Donne e lavoro: una sicurezza da favola | Giulia
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Donne e lavoro: una sicurezza da favola

'Per l''8 marzo l''Inail bandisce una concorso di favole sulla sicurezza del lavoro: la fiaba è stata scelta in quanto strumento educativo e formativo per le nuove generazioni.'

Donne e lavoro: una sicurezza da favola
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9 Gennaio 2012 - 23.07


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Roma, 10 gen – La settima edizione del concorso “Umbria, donne e lavoro”, promosso dall”Inail quest”anno è dedicato alla composizione di una favola e come sempre incentrato sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro.

L”iniziativa si è collocata nell”ambito della manifestazione “UmbriaLibri 2011: C”era una donna”, organizzata dalla Regione Umbria per prevenire e reprimere ogni forma di discriminazione basata sul genere.

Spiega Alessandra Ligi, dirigente della sede INAIL di Perugia, che la scelta di tale forma narrativa è nata dalla convinzione che la favola rappresenta un”efficace formula per veicolare messaggi sociali, divenendo strumento educativo e formativo per le nuove generazioni. La favola infatti – continua Ligi – può riuscire a filtrare la realtà attraverso la fantasia, stimolando atteggiamenti e comportamenti virtuosi anche nel mondo del lavoro in un ottica di prevenzione.

All”evento è intervenuta anche Salvina Ingo, dirigente del Servizio Formazione Centrale dell”INAIL ed appassionata di poesia. La Ingo ha sottolineato come i linguaggi alternativi utilizzati dal concorso (quest”anno la favola, in precedenza il messaggino, il video, il fumetto, la fotografia, la prosa e la pittura) possano arrivare direttamente al cuore delle persone e far vedere con occhi nuovi situazioni che sembrano scontate.

Per l”occasione Salvina Ingo ha anche scritto una “favola dedicata” che – letta da un artista in tre momenti successivi – ha rappresentato il fil rouge dell”intero meeting intorno al quale si sono declinati tutti gli altri interventi dei rappresentanti delle Istituzioni, dell”Università, delle parti sociali e del giornalismo presenti all”incontro.

L”iniziativa ha quindi rappresentato un momento di forte speranza da trasmettere in particolare alle nuove generazioni, nella convinzione che la sicurezza sul lavoro da favola possa tramutarsi in positiva realtà.

Il bando del concorso è consultabile sul sito internet www.donneelavoro.it – così come la registrazione dell”iniziativa odierna che rimarrà on-demand per l”intera durata del concorso – e sui siti web degli Enti organizzatori del concorso ed è reperibile presso le Sedi INAIL del territorio regionale.

Il concorso – che scade il 6 febbraio 2012 – vedrà la premiazione delle migliori favole il giorno 7 marzo 2012, in occasione della giornata dedicata alla donna.

REGOLE E PREMI. La favola può essere costituita da un testo o da una favola illustrata. Verranno premiate 3 favole per ogni sezione e due favole selezionate con votazione via web. Le favole dovranno pervenire entro il 6 febbraio 2012. Le vincitrici del concorso, per ogni sezione, riceveranno un assegno di 500 euro (1° premio), 350 (2° premio), 250 (3° premio).
Chi fosse interessato puo consultare il sito www.donneelavoro.it dove potrà trovare il bando di concorso con tutte le relativa informazioni.

Al progetto, che si colloca nell”ambito delle manifestazioni realizzate congiuntamente dalla Sede Provinciale INAIL di Perugia e dall”Anmil in occasione della Festa della Donna, aderiscono anche quest”anno la Provincia di Perugia, il Comune di Perugia, l”Università degli Studi di Perugia, la Consigliera di Parità della provincia di Perugia nonchè l”Ordine degli Psicologi della Regione Umbria.

(rg/Umbria)’

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