Nasce la prima summer school sull'etica del web | Giulia
Top

Nasce la prima summer school sull'etica del web

Si chiama "Web’S-CooL" ed è un vero e proprio corso universitario dell'Ateneo di Bari pensato insieme a Giulia. La scadenza per le iscrizioni è fissata al 16 ottobre

Nasce la prima summer school sull'etica del web
Preroll

Redazione Modifica articolo

13 Ottobre 2017 - 08.12


ATF

Il giornalismo è morto, viva il giornalismo!

A chi profetizza da tempo l’inutilità del ruolo del giornalista come mediatore di notizie; a chi straccia ogni giorno il patto coi lettori tradendone la fiducia; a chi pensa che ogni post su Facebook sia un pezzo giornalistico e una verità, l’Università di Bari “Aldo Moro” e numerosi partner nazionali ed esteri, tra cui Giulia giornaliste, rispondono lanciando Web’S CooL, una summer school completamente gratuita focalizzata sui bisogni formativi di aspiranti giornalisti (requisito minimo la laurea triennale) e giornalisti disoccupati o freelance non titolari di contratto (per i giornalisti precari in regola con la quota di iscrizione all’albo non è richiesta la laurea triennale).

In una settimana, tra il 23 e il 28 ottobre, presso il Balab dell’Università (via Cesare Battisti, 1, plazzo ex Poste) si impareranno ad usare gli strumenti che rendono il giornalismo più fluido, perché fruibile da tutti i dispositivi, e amico, perché in grado di offrire servizi personalizzati agli utenti. Altro che morte annunciata…

“Web editorial platform, Social media and communication in COOperative Learning, Ideare, realizzare, lanciare, gestire una piattaforma editoriale multicanale”, in breve “Web’S CooL”, consentirà a trenta studenti di immergersi nel mondo dei media contemporanei, guidati da professionisti del settore in un percorso multidisciplinare.

I profondi mutamenti che hanno interessato il giornalismo e la sua trasformazione alla radice, a partire dal rapporto tra il lettore e il giornalista, rendono necessaria una riqualificazione degli operatori dell’informazione. Riqualificazione che diventa difficile se il giornalista non è titolare di contratto dunque non si aggiorna lavorando a contatto con la Redazione.

La sinergia tra l’Università di Bari e aziende brain intensive, come Idea Dinamica scarl, capofila dell’iniziativa, si inserisce in un percorso di dialogo con il mondo dell’impresa già avviato dal Balab di Uniba, diretto dal prof. Gianluigi de Gennaro.

Il piano didattico analizza punti di forza e carenze del giornalismo attuale, puntando a riqualificare i giornalisti non solo sul fronte tecnologico e dei social network ma anche sulla “cassetta degli attrezzi” del mestiere. A partire dai valori deontologici da rispettare: è presente infatti un modulo su hate speech e linguaggio di genere per “inoculare anticorpi” contro la violenza di genere veicolata dai media. Una sorta di “vaccino etico” necessario perché i giornali, in qualunque formato, non diventino (o in alcuni casi continuino ad essere) casse di risonanza di paradigmi culturali antiquati e scorretti. Questo modulo sarà tenuto da Rosella Matarrese, coordinatrice di Giulia Puglia e neo eletta consigliera all’Ordine regionale.

Ma il nuovo giornalismo è anche strategia e tecnica, per evitare che la qualità si disperda tra i tanti contenuti del web. È qui che entrano in gioco concetti come il content management in ottica SEO, il link share e tutti gli strumenti da utilizzare per “fare amicizia” con gli algoritmi dei motori di ricerca e con i lettori. E poi i social media, sempre più utilizzati anche per l’informazione. Tutto questo verrà approfondito nel corso della Web’S CooL, con l’approccio pratico richiesto dalla materia trattata: cooperative learning e learning by doing sono le metodologie che verranno adottate per spingere tutti a fare rete e a lanciare una o più piattaforme editoriali integrate.

Organizzata in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Bari, Assostampa e il Master di Giornalismo dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Web’S CooL rientra tra le 17 summer school finanziate dalla Regione Puglia con l’Avviso pubblico n.2/PAC/2017; partner, oltre a Idea Dinamica scarl, sono Giulia Giornaliste, D2C Srl di Milano, KUJJUK Exploitation di Parigi, Elwin Street Productions and Modern Boooks di Londra, Infocom Srl di Lecce.

Coordinatore scientifico: Gianluigi de Gennaro, delegato del Rettore allo Sviluppo della Creatività

Coordinatrice editoriale e didattica: Marilù Mastrogiovanni, direttora delle testate giornalistiche di Idea dinamica scarl (cooperativa di giornalisti) e proba domina –Giulia giornaliste

La selezione dei 30 partecipanti avverrà per titoli e colloquio. Per candidarvi, potete inviare la domanda d’iscrizione, correlata da una copia del documento d’identità e da curriculum vitae, all’indirizzo e-mail annalisa.turi@uniba.it. Il termine per le iscrizioni è fissato al 16 ottobre prossimo.

CLICCATE QUI PER SCARICARE IL BANDO

Native

Articoli correlati