Libri: Bambole viventi, il ritorno del sessismo | Giulia
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Libri: Bambole viventi, il ritorno del sessismo

'Dopo il successo e le polemiche che hanno accolto The new Feminism del ''98, Natasha Walter torna a riflettere sui modelli e gli stereotipi di genere '

Libri: Bambole viventi, il ritorno del sessismo
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7 Aprile 2012 - 15.02


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‘Roma, 7 apr – Bambole viventi. Il ritorno del sessismo di Natasha Walter. Ragazze che si prendono a spinte per avere l”onore di apparire, seminude, sulle copertine delle riviste per soli uomini; aumento di night club a luci rosse, emancipazione femminile coincidente con la tolleranza per immagini sempre piu” hard, con le quali identificarsi: e” davvero scomparso, o almeno attenuato, il sessismo che denunciavano le femministe negli anni Settanta? O non ci troviamo, piuttosto, di fronte ad una nuova ondata, piu” potente, perche” apparentemente presentata come una forma della liberta” delle donne, di discriminazione femminile? Dopo il successo e le polemiche che hanno accolto The new Feminism, pubblicato nel 1998, in cui l”autrice si diceva convinta che ormai la parita” fosse un obiettivo facilmente raggiungibile, Natasha Walter torna a riflettere sui modelli e gli stereotipi di genere con cui le donne si trovano a fare i conti, miti maschili della bellezza femminile, patinata in figure di principesse superdotate o esplicitata in corpi provocanti e disponibili: sempre e comunque, bambole per il desiderio dell”altro. Oggi piu” che mai un testo come Bambole Viventi spicca in tutta la sua attualita”, andando a indagare gli aspetti piu” controversi e talvolta aberranti di una forma di ”pornificazione culturale” che sembra aver attecchito le sue radici in ogni ambito, professione e forma di pensiero. Il libro è edito da Ghena

Nella foto, la scrittrice Natasha Walter

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