Il nuovo avanza anche all’Ordine, grazie alla tenacia di chi per anni ha combattuto per riformarlo. E oggi un ulteriore passo avanti viene dall’elezione a vicepresidente della collega Elisabetta Cosci, una Giulia per inciso, da parte del rinnovato Consiglio nazionale. Nel quale, purtroppo, siedono soltanto dodici donne, cioè un misero quinto del totale… Auguri quindi e innanzitutto al neoletto presidente Carlo Verna e buon lavoro a tutti i colleghi che affiancheranno Carlo ed Elisabetta.
Di lei ecco una breve biografia, rintracciabile anche sul sito dell’Odg:
Nata a Livorno il 9 aprile 1956 è iscritta all’ordine dal 1984. Ha collaborato con radio (radio flash, CNR), tv (RTL, Tele Elefante), quotidiani (il Tirreno, la Nazione, Il Telegrafo, l’Unità, il Manifesto) e periodici, in particolare con il mensile di TV Sorrisi e Canzoni, Tutto e con Nuovo Consumo. Ha diretto per la CGIL Livorno Bassa val di Cecina il mensile Nuova proposta-CGIL. Con Paolo Malventi ha coordinato il volume sulla vicenda della nave di rifiuti tossici KARIN B. Dal 1991 ha iniziato l’attività di Ufficio stampa per le mostre di arte moderna e contemporanea e per gli incontri a Castello Pasquini.
Dal 2000 cura l’ufficio stampa dell’associazione Armunia Festival, Castiglionello (LI) e del festival Inequilibrio, con la quale ha un contratto di co.co.co e per la quale ha diretto il semestrale di filosofia e cultura Babel, condirettore Alfonso Iacono.
Ha collaborato con Alessandro Benvenuti e con Micha van Hoecke per i quali ha curato l’ufficio stampa. Collabora come ufficio stampa con il teatro Cantiere Florida di Firenze. Ha creato e dirige con Gianpaolo Boetti il festival “Le vie del giornalismo” a Castagneto Carducci/Bolgheri (Li).
E’ stata docente a corsi formativi di “giornalismo e ufficio stampa”.