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A Bologna il festival RosaeNero: quaranta ospiti per dar voce alle narrazioni al femminile

Tre giorni di parole e immagini tra letteratura, giornalismo e illustrazione.

A Bologna il festival RosaeNero: quaranta ospiti per dar voce alle narrazioni al femminile
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20 Marzo 2018 - 18.11


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Oltre 40 gli ospiti presenti alla prima edizione di “BOLOGNA ROSAeNERO, festival delle narrazioni al femminile: letteratura, cronaca, giornalismo, immagini e parole” che si svolgerà nello storico Complesso monumentale del Baraccano di Bologna il 23, 24 e 25 marzo 2018 . Un modo nuovo di fruire delle narrazioni, non solo attraverso i libri ma anche tramite il contatto diretto e personalizzato con gli autori. Con l’obiettivo di dar voce alle narrazioni al femminile e sul femminile che hanno Bologna come sfondo o come protagonista.

Durante i tre giorni del festival Bologna ospiterà autrici e autori, giornaliste e giornalisti, illustratrici e illustratori, rappresentanti della cultura e accademici, per parlare di donne che scrivono e di donne che vengono “scritte” e descritte, in un percorso attraverso i due generi, quello del Rosa e quello del Noir, nei quali esse sono state estremamente rilevanti per la letteratura. Bologna vanta, infatti, un importante carnet di autrici che si sono approcciate a questi generi, spesso contaminandoli e oltrepassandoli, così come di studiose e giornaliste che hanno affrontato la Bologna delle donne e la Bologna del mistero. A livello nazionale poi, l’interesse per questi generi nati come popolari si è ravvivato negli ultimi anni, proponendo al pubblico numerose interessanti opere di narrativa e di cronaca. Attraverso i vari interventi, sia delle autrici che di chi le ha analizzate, il festival mostrerà come la figura della donna è stata dipinta e come è stata in grado di dipingere il mondo attraverso le sfumature del rosa e del nero. Al centro di tutte le narrazioni la città di Bologna.

BOLOGNA ROSAeNERO non vuole essere il tradizionale festival letterario con presentazioni di libri (che pure saranno al centro di tutti gli eventi e acquistabili nello stand che verrà allestito all’interno del Baraccano dalle Librerie Coop) ma intende proporre una modalità nuova per entrare in contatto con le autrici e gli autori che amiamo, attraverso i loro personaggi e le loro narrazioni. Non a caso ad aprire il festival, venerdì pomeriggio, sarà un confronto tra l’investigatrice privata Giorgia Cantini e il Commissario Soneri, attraverso il racconto dei loro creatori: Grazia Verasani e Valerio Varesi.

Oltre alla narrativa, non mancherà la cronaca con la narrazione del femminicidio e la corretta descrizione delle questioni di genere attraverso il lavoro dell’associazione G.i.U.L.i.A, con la presentazione del libro Stop violenza: le parole per dirlo, e della Commissione pari opportunità della Federazione nazionale della stampa italiana che presenterà il Manifesto di Venezia per i giornalisti. Verranno inoltre ripercorsi alcuni celebri fatti di cronaca nera con l’aiuto di esperte come un’anatomopatologa e una perita grafica forense.

Si parlerà anche di grandi donne bolognesi e non mancherà uno spazio riservato alla cucina tipica e all’arte delle sfogline con la maestra di sfoglia e cucina Alessandra Spisni.
Per la sezione “Immagini e paarole” il festival ospiterà fumettisti ed illustratori, fotografi, creativi e narratori che racconteranno attraverso installazioni, proiezioni, mostre e tavole rotonde il mondo ROSAeNERO. Verrà inoltre riallestita la mostra fotografica di Tiziana Marongiu “Sguardi di Donna”, che continua il suo cammino a sostegno dell’eliminazione della violenza contro le donne.

Durante i giorni di BOLOGNA ROSAeNERO sarà attivo, grazie all’accordo di collaborazione con Taxi COTABO, il progetto “©Taxi Writer”, nuova modalità di fruire la città di Bologna in taxi, vivendola con gli occhi degli scrittori, giornalisti ed artisti che l’hanno vissuta e decantata, proponendo al pubblico alcuni itinerari cittadini, da intraprendere comodamente a bordo di un taxi. I tragitti si svilupperanno all’interno del centro storico e/o nella prima periferia, con percorsi e punti d’interesse con un occhio di riguardo alle narrazioni, sia in termini di fiction sia di cronaca che, negli anni, ne sono state proposte. Il passeggero verrà infatti accompagnato nell’itinerario da uno scrittore, un giornalista, un artista bolognese, che durante il percorso potrà narrare i luoghi in prima persona, sia attingendo dal proprio repertorio che dal repertorio letterario/musicale che dipinge la città, sia improvvisando narrazioni ex novo.

La kermesse è organizzata dall’Associazione culturale BellaVista, sotto la direzione artistica della giornalista Serena Bersani, coadiuvata nella conduzione dallo scrittore Carlo A. Martigli (ideatore del PREMIO LETTERARIO ROSA, che ha al suo attivo già due edizioni con la partecipazione di oltre venti tra le principali case editrici nazionali e che, dal 2018, si integra nel Festival ROSAeNERO) e realizzata in co-progettazione con il Comune di Bologna-Quartiere Santo Stefano e la presidente Rosa Maria Amorevole,
In collaborazione con l’associazione GiULiA – Giornaliste Italiane Libere ed Autonome, Taxi COTABO, CREIS, Librerie COOP e con il patrocinio di AICS Comitato Provinciale di Bologna e con il sostegno di COOP Alleanza 3.0.

Tutti gli ospiti e gli appuntamenti sul sito BOLOGNA ROSAeNERO.

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