“Violenza di genere e codice rosso”, è il titolo del dibattito che si terrà giovedì 28 marzo alle 15.30 nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce. Una riflessione comune fra avvocate, giornaliste e politiche per fermare la violenza attraverso le leggi che già ci sono, le parole da utilizzare al meglio e l’ipotesi della corsia preferenziale per le vittime di violenza di genere prevista dal cosiddetto codice rosso, il disegno di legge firmato dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e da quello della Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno a cui il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera.
L’incontro, organizzato dalla Commissione Provinciale Pari Opportunità, presieduta da Teresa Chianella, è patrocinato dalla Consigliera di Parità Regionale, dalla Consigliera di Parità Provinciale, dall’Ordine dei Giornalisti della Regione Puglia, dall’Ordine degli Avvocati di Lecce, dall’Ordine dei Medici ed odontoiatri di Lecce, dall’Associazione FIDAPA BPW Italy e dalla rete di GiULiA giornaliste.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lecce, inoltre, ha riconosciuto 3 crediti di cui uno in deontologia per la formazione continua degli avvocati; l’Ordine dei giornalisti ha attribuito 3 crediti formativi per i giornalisti.
Al dibattito partecipano: Anna Grazia Maraschio, Consigliera di Parità regionale; Roberto Tanisi, Presidente Corte di Appello di Lecce; Rossella Matarrese, giornalista Tg3, consigliera dell’Ordine dei Giornalisti Puglia e coordinatrice GiULiA Puglia; Luigina Fiorenza, Consigliera Tesoriera Ordine degli Avvocati di Lecce e Daniela Fusco, Coordinatrice CPO Ordine dei medici di Lecce. Coordina Fernanda Rita VAGLIO, responsabile scientifica dell’incontro, avvocata del foro di Lecce, cultrice di diritto privato all’Università di Pisa ed autrice di diverse pubblicazioni in materia di violenza di genere.