Le molestie subite, quelle denunciate e quelle inghiottite in silenzio, il loro racconto di cronaca, la responsabilità dei media. Abusi di potere violenti e diffusi sui quali lo scoppio del caso Weinstein ha provocato un effetto valanga di denunce e di presa di coscienza. Anche in Italia (che però si è distinta per i vergognosi attacchi ad Asia Argento): con MeToo, col documento delle donne dello spettacolo, con la lettera aperta di giornaliste, col codice antimolestie varato dalla Rai. E’ l’ora di parlarne in maniera sistematica assieme a testimoni e cronisti: attrici, studiosi, attiviste e il mondo dei giornali e delle televisioni…
Organizzato dalla Cpo Fnsi l’incontro si terrà mercoledì 14 marzo, dalle 9.30 alle 13.30, a Roma, nella sede nazionale del nostro sindacato (Corso Vittorio Emanuele II, 349). Il titolo dell’incontro è chiaro: “Cronache del dissenso: media, molestie sessuali, disparità”.
Partecipano: Maurizio Molinari (direttore La Stampa), Monica Maggioni (presidente Rai), Luigi Contu (direttore Ansa), Ida Colucci (direttrice Tg2), Fiorenza Sarzanini (Il Corriere della Sera), Linda Laura Sabbadini (statistica), Francesca Cipriani (Consigliera nazionale di parità), Jasmine Trinca (attrice, Dissenso Comune), Francesca Manieri (sceneggiatrice, Dissenso Comune), Cristina Comencini (regista, Dissenso Comune), Gaia Pianigiani (corrispondente in Italia New York Time), Raffaele Lorusso (segretario Fnsi), Marina Macelloni (presidente INPGI), Paola Spadari, (presidente Ordine dei Giornalisti del Lazio), Giulia Blasi (#quellavoltache), Serena Sapegno (docente universitaria), Francesca Izzo (filosofa). Moderano:Anna Bandettini e Tiziana Ferrario.
L’iniziativa è anche evento formativo con 7 crediti (iscrizioni su piattaforma Sigef).